MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA: SUL TAPPETO ROSSO, LA COPPIA IN DOLCE ATTESA.. CLAUDIO SANTAMARIA E FRANCESCA BARRA. E LA CONSEGNA DEL “LEONE D’ORO” ALLA CARRIERA A JAMIE LEE CURTIS..

 

 

Di due titoli, in particolare, presentati fuori dalla gara alla 78esima edizione della rassegna cinematografica di Venezia, si è parlato ieri alla “Mostra Internazionale” al Lido: “Django & Django”.. omaggio rivolto, nel raddoppiato titolo, ai registi Sergio Corbucci e Quentin Tarantino (che ne aveva, a sua volta, attinto alla maestria in “Django Unchained”) con l’intervento diretto a ricordare il primo dell’attore Franco Nero; ed il sequel horror, “Halloween Kills”, in cui l’attrice Jamie Lee Curtis torna a vestire i panni della probabile vittima con spirito di sopravvivenza, inseguita dal sanguinario Michael Myers, nel nuovo e presumibilmente conclusivo capitolo della saga del terrore iniziata nel 1978 ed in arrivo sul grande schermo proprio per la ricorrenza di origine celtica. La figlia di Tony Curtis.. presente in laguna con il regista degli ultimi due episodi da lei interpretati, David Gordon Green.. grintosa nel suo abito Dolce & Gabbana, ha ritirato alla kermesse  il meritato “Leone d’Oro” alla carriera, da lei dedicato a tutti i sopravvissuti ad atti di violenza..

 

 

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All’interno della competizione, è stato proiettato il titolo di Gabriele Mainetti.. “Freaks Out”.. che è ambientato nella Roma del 1943, all’epoca dell’occupazione nazista.. con un cast che ricomprende Pietro Castellitto e Giorgio Tirabassi, oltre che il collega Claudio Santamaria. Proprio l’annunciato quasi papà “bis” (QUI il precedente post), accompagnato al festival dalla moglie in dolce attesa Francesca Barra, ha catturato in passerella i flash sfilando sul tappeto rosso, al bacio, accanto alla consorte con il pancino pronunciato.. lei in rosa Emilio Pucci, lui in Salvatore Ferragamo..

 

 

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Tra i volti noti apparsi alle relative premieres: la conduttrice Simona Ventura, in veste di regista tra le proiezioni speciali con il suo documentario, “Le 7 Giornate di Bergamo”, girato nei mesi prima e dopo la pandemia, al “red carpet” in Avarofiglio.. e poi le attrici.. Cristiana Capotondi in Alberta Ferretti ed Ambra Angiolini in Ermanno Scervino.. la showgirl e gieffina “vip” della scorsa edizione, Elisabetta Gregoraci, in Mario Dice.. e, ancora perfetta testimonial, la madrina dell’evento ormai quasi giunto al termine, Serena Rossi, in “Philosophy” di Lorenzo Serafini..