“TALE E QUALE SHOW 2020”: PAGO SUL PODIO DELLA PRIMA PUNTATA, SEGUITO IN TV DALL’EX SERENA ENARDU. QUINTO LUCA WARD, CHE AVREBBE MERITATO DI PIù..

Foto: Twitter

 

 

Al via con tutte le precauzioni del caso, da uno studio svuotato del suo pubblico.. che è stato, dunque, radunato a distanza in un ambiente idoneo per non rinunciare del tutto ad una platea in carne ed ossa che interagisse “live” seppur in collegamento.. con un parterre di ascolti non elevatissimo pari a 3.524.000 telespettatori ed una share corrispondente del 18,90% (Fonte: “Tvblog”).. la decima stagione del programma del Venerdì sera di Carlo Conti,“Tale e Quale Show”, ha preso il “via” ieri su “Raiuno” con la consueta carrellata di performances più e meno apprezzabili portate sul palco dai 10 provetti imitatori, quest’anno scesi di numero per espressa volontà del padrone di casa.

Ad aggiudicarsi la vetta della prima classifica combinata, derivata dalla somma delle tre stilate.. a fine esibizioni.. dalla giuria ormai consolidata, composta ancora dalla puntualissima Loretta Goggi, dal regista Vincenzo Salemme e dal collega comico Giorgio Panariello.. ed, in aggiunta, completata poi con i punti assegnati a discrezione degli stessi protagonisti.. è stato l’ex vincitore di “Amici 10”, Virginio, premiato per la buona prova sulle note di “Can’t Stop the Feeling!” dell’inimitabile Justin Timberlake. Ma sul podio è salito anche l’altro cantautore, Pago, tornato alla musica come ha tenuto a ricordare lo stesso presentatore ed al centro dell’attenzione non più solo per chiacchiere e gossip, che ha imitato in maniera convincente il Francesco Gabbani di “Viceversa” ed è stato seguito in tempo reale dalla tv dall’ex (?) Serena Enardu, celerissima a veicolare dalle proprie “Stories” il suo giudizio.. “Superlativo”.. sul pezzo portato credibilmente in scena dall’ex inquilino “vip” della “Casa” più spiata d’Italia..

 

Fonte: Instagram Stories

 

 

 

“Solo” quinto a parimerito, ma avrebbe meritato certamente di più data la distanza vocale tra il suo perfetto timbro caldo da doppiatore e quello ben diverso di Zucchero, omaggiato in “Senza una Donna”.. il piazzamento di Luca Ward, da anni corteggiato per la partecipazione e quest’anno finalmente in gioco dato il fermo più o meno generalizzato dei teatri. Mentre hanno chiuso, agli ultimi posti.. il comico napoletano Francesco Paolantoni, la sempre in forma Carmen Russo e l’attore Sergio Muniz, rispettivamente visti cimentarsi sulle note black di James Brown, nel ricordo della brava Stefania Rotolo e nel difficilissimo raffronto con il leader dei “Rolling Stones”, Mick Jagger, nel loro brano “cult”.. “(I Can’T Get No) Satisfaction”. Sulla sedia di apparente giurato aggiunto, nei panni di Orietta Berti, si è infine riseduto Gabriele Cirilli.. ascoltato con tutti i partecipanti nell’esibizione di gruppo in “Fin che la barca va” dedicata proprio alla rossa interprete..