“PECHINO EXPRESS 8”: ASIA ARGENTO E L’AMICA VERA GEMMA, LE #FIGLIED’ARTE..

"PECHINO EXPRESS 8" - Asia Argento e l'amica Vera Gemma, le #FIGLIED'ARTE..

 

 

La loro avventura, zaino in spalla, sulla rotta dell’Estremo Oriente.. fra Thailandia, Cina e Corea.. sarà presto raccontata nell’ottava edizione di “Pechino Express”, che vedrà dare battaglia on the road per la vittoria finale a tutte e 10 le arruolate coppie dell‘adventure game di “Raidue” già introdotte in via generale (QUI il precedente post).

E’ di poco fa, dunque, dalla stessa pagina social del docu-reality la dettagliata clip (QUI per vederla) che introduce questo primo duo tutto al femminile di concorrenti e viaggiatrici, in gara con il nome di gioco di #FIGLIED’ARTE. Loro sono legate da una bella amicizia e note per la parentela con due giganti del cinema italiano.. entrambe “figlie di”.. l’una attrice, Asia Argento, figlia del regista Dario.. e l’altra, Vera Gemma, figlia del compianto Giuliano Gemma.. anche autoribattezzate su iniziativa dell’ex giudice donna di “X Factor”, le “strafig*e”. “Siamo fiere tutte e due di avere dei padri così e di aver avuto degli insegnamenti così e di provenire da una famiglia così. Però il fatto è che la gente ha sempre pensato che noi abbiamo avuto la vita facile. In realtà, gli artisti sono persone che devono farsi un sedere così per riuscire ad avere longevità”.. ha esternato, a nome di entrambe nella breve chiacchierata, la più nota delle due intervistate, che ha scelto una sfilza di emoji a sè accostabili. “Ho impeti di drammaticità ed eccessi sia in positivo che in negativo, senza nessun equilibrio”.. le ha fatto eco ed ha preannunciato franca la sua compagna di viaggio, che si è a lei allineata nel comune proposito.. “Io voglio vincere, no.. io devo vincere!”. Atterrite, ancora in perfetta sintonia, dall’altezza e all’idea di lanciarsi con il paracadute.. le due colleghe di cammino hanno piuttosto espresso il desiderio alternativo di entrare nella gabbia di un animale feroce o di scalare una montagna.. rivolgendo entrambe ai loro figli il loro pensiero per un ultimo saluto prima della partenza. E non si sono dette per nulla impensierite dall’imposto silenzio social, dal distacco per un po’ forzato che metterà a tacere obbligatoriamente quel desiderio di approvazione che spesso è difficile frenare nell’uso quotidiano.. “Io ho già vissuto senza e poi d’estate vado in vacanza in un posto dove non prende il telefono, anzi non vedo l’ora di non avere più il telefono!”..