PAOLA BARALE, INTERVISTATA DA PETER GOMEZ NEL PROGRAMMA “LA CONFESSIONE”, FRA VECCHI ANEDDOTI E VIGOROSE SMENTITE.. COME QUELLA RELATIVA A CERTE DICERIE CHE LA ACCOSTAVANO A MARIA DE FILIPPI. E LA SUA RIFLESSIONE RIBADITA SULLA TV DI OGGI, POST “GRANDE FRATELLO”..

Paola Barale, intervistata da Peter Gomez nel programma "La Confessione"..

 

 

Spinta a raccontarsi nella lunga chiacchierata avuta con il giornalista Peter Gomez nel programma “La Confessione”.. in onda di recente con la puntata speciale a lei dedicata dal canale “Nove”.. la conduttrice e showgirl di Fossano, Paola Barale, inizialmente esplosa come sosia di Madonna e poi approdata in tv, al fianco dei più grandi.. da Mike Bongiorno a “La Ruota della Fortuna”, a “La Sai l’Ultima” con Gerry Scotti fino alla “Buona Domenica” di Maurizio Costanzo.. ha ripercorso gli anni d’oro della sua carriera sul piccolo schermo, poi per qualche tempo messa in pausa proprio all’apice un po’ per sua scelta personale ed un po’ per le circostanze attorno a lei mutate. Da qui la riflessione rinnovata e già espressa sulla tv di oggi, radicalmente trasformata con l’avvento dei realities.. “Io ho fatto una bella “Buona Domenica” quando era ancora intrattenimento ed era bella tv, i contenitori non erano per gente che non ha voglia di nulla ma si invitavano grandi personaggi. Venne Bryan Adams, Phil Collins, Robbie Williams, le “Spice Girls”. E’ molto cambiata e io me ne andai esattamente quando arrivò il “Grande Fratello” e da tutti questi grandi ospiti e gli sketch, musical, parodie con Fiorello e balletti, varietà.. cambiò totalmente. Il primo anno, devo dire la verità, il “Grande Fratello” lo guardavo pure io perchè è stato sicuramente un fenomeno sociale che ha cambiato l’era della televisione. Però noi non provavamo più, non cantavamo più, non ballavamo più e non arrivavano più i grandi ospiti. E, infatti, poi decisi di mollare mio malgrado per questo. Io volevo andare via già l’anno prima, però avevo un bel contratto con tanto di esclusiva. Nel 2001, io inizio a dire a chi di dovere che mi sarebbe piaciuto fare altro e sulla carta c’era una proposta abbastanza allettante: si parlava di “Zelig”. E invece non la presero molto bene e l’ultima settimana mi arriva un fax e l’azienda mi salutò così. Ero veramente stanca. Io credo che noi siamo molto fortunati perchè facciamo un lavoro davvero interessante, dove ci si diverte. La vita mi aveva messo di fronte ad un bivio: ero economicamente indipendente. Dopo sparirono le varie proposte”.

Restia a parlare dell’episodio controverso che la vide coinvolta all’Isola d’Elba nell’estate del 2001, chiuso solo dopo anni con il proscioglimento da tutte le accuse mosse a suo carico.. la schietta intervistata ha ricordato con sdegno il tam tam mediatico da cui all’epoca scelse di difendersi nelle opportune sedi..“Io non sono stata accusata di marijuana, ma di crack che non ho mai visto in vita mia ed eroina che non ho mai visto in vita mia! Siccome dormivo con una mia amica, mia testimone di nozze.. c’era anche sua figlia in quella casa.. sono stata accusata sui giornali di essere lesbica e di fare giochi erotici. Io ho fatto causa per tutte le cose che non erano vere. E le dico, secondo me questa cosa è che stata messa su a tavolino da qualcuno, perchè non è possibile. Trovarono un po’ di erba nella borsa che mi regalarono, ma veramente pochissima. Io mi sono fatta delle domande”.. dichiarandosi malgrado tutto favorevole, seppure con una certa riluttanza a prendere parola su un argomento tanto delicato non essendo lei madre, alla legalizzazione delle droghe leggere. L’altra secca e vigorosa smentita è stata data dall’interessata alle vecchie dicerie, circolate per anni, che la accostavano in modo improprio alla collega Maria De Filippi.. su cui si è limitata a sottolineare.. “Non mi va di parlare di cose, di cui altre persone non hanno mai avuto voglia di parlare. All’inizio nemmeno capivo, perchè sinceramente io non conosco bene la signora De Filippi. L’avrò vista sì e no 10 volte in tutta la mia vita, in studio. Non ci siamo mai frequentati e non sono mai andata a casa sua e di Maurizio ad Ansedonia o in vacanza con loro. Col senno di poi mi sono fatta qualche idea. Non dipendeva probabilmente da me, ma dai comportamenti di altre persone intorno a me che facevano sì che la gente potesse pensare questo”.

Grata a Silvio Berlusconi, verso il quale si è espressa con parole di riconoscenza ed evidenziandone la simpatia.. “Se non fosse stato per lui, io non avrei mai cominciato a lavorare. E’ sempre stato super educato, signore e rispettoso”.. la Barale ha commentato positivamente anche l’esposizione e la testimonianza di Asia Argento contro le molestie nel mondo dello spettacolo.. “Io penso che una violenza vada denunciata e che ci possano essere persone che hanno bisogno di tempo”.. riportando la sua esperienza, in particolare, con analoghi contesti magari di casa nostra.. “Mi è capitato, ma basta non starci. Ho detto di “NO”.

Serena sul fatto di non avere avuto figli.. “Altrimenti li avrei fatti. Non mi mancava la materia prima, sono sempre stata fidanzata. Penso che sia un po’ un atto di poco coraggio, a me spaventava mettere al mondo un figlio oggi. Io sono molto apprensiva e non vivrei più”.. la conduttrice ha parlato anche di tradimento, nel quale non ha negato di essere incappata nel suo passato sentimentale.. “Quando io l’ho fatto, l’ho fatto sempre a fine storia. Mi è successo anche di avere delle situazioni in cui io non ho tradito per moltissimo tempo, ma senza sforzo. E forse avrei fatto meglio a tradire”.

Le ultime sue battute sono, infine, state dedicate.. su precisa richiesta dell’intervistatore.. allo scomparso Mike, al quale l’ex valletta ha idealmente rivolto la sua effettiva confessione.. “Mio caro Mike, ti devo tutto. Ti sono veramente grata, perchè se non fosse stato per te non sarei qui oggi e non avrei avuto la vita divertente ed entusiasmante che ho avuto. Però, quella sgridata secondo me è stata veramente un po’ eccessiva. E forse, tu non lo sai, ma mi era venuta anche voglia di darti un pugno. Non te l’ho dato, però era così. L’ho confessato!”.